Delle seguenti affermazioni, riferite all’Europa cristiana dei secoli XI-XIII, si riconosca l’UNICA contrassegnata da un macroscopico errore:
porre in relazione i distinti ordini degli oratores, dei bellatores e dei laboratores con la Trinità divina, poteva servire a legittimare la gerarchia sociale esistente
la misurazione del tempo si avvaleva di strumenti rudimentali quali ad esempio meridiane solari, clessidre, candele
l’alimentazione degli strati sociali più umili poteva contare, come alimenti base, sulla patata e sulla cacciagione
diffusa era la credenza negli angeli, instancabili percorritori nei due sensi della “scala” che collegava il mondo terreno a quello celeste
la cartografia tendeva a mescolare elementi geografici, come città e fiumi, a elementi religiosi, come il paradiso terrestre