«[...] Ché se noi troveremo in fatto, i mobili differenti di gravità meno e meno differir di velocità secondo che in mezzi più e più cedenti si troveranno, e che finalmente, ancor che estremamente diseguali di peso, nel mezzo più d’ogni altro tenue, se ben non voto, piccolissima si scorga e quasi inosservabile la diversità della velocità, parmi che ben potremo con molto probabil coniettura credere che nel vacuo sarebbero le velocità loro del tutto eguali.» (da G. Galilei, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attinenti alla mecanica et i movimenti locali, Einaudi, Torino, 1990, p. 82). Saliti sul tetto di un edificio lasciamo cadere contemporaneamente da un’altezza di 100 metri una sfera di piombo del peso di dieci chili e un’altra più piccola, di un chilo. QUALE di questi eventi si verificherà secondo Galileo:
la sfera più leggera tocca terra un po’ prima dell’altra
le sfere toccano terra nello stesso istante
la sfera più pesante tocca terra con lieve anticipo rispetto all’altra
la sfera di dieci chili tocca terra con molto anticipo rispetto all’altra
la sfera più leggera tocca terra molto prima dell’altra