“Il dolore è una esperienza sensoriale evocata da stimoli che danneggiano o tentano di distruggere i tessuti. Percezione del tutto particolare, estremamente variabile da soggetto a soggetto in quanto a soglia, intensità, manifestazioni, durata, localizzazione e andamento nel tempo. Nell'uomo, la percezione del dolore è caratterizzata da un particolare tono affettivo spiacevole, e sovente da una localizzazione poco precisa”. Dal testo NON si può dedurre che:
il dolore deriva da un possibile pericolo per i tessuti
la percezione del dolore è soggettiva
è sempre possibile identificare il punto da cui parte la sensazione dolorosa
stimoli simili possono produrre sensazioni dolorose di durata diversa in individui diversi
nell'uomo il dolore coinvolge anche la sfera affettiva