Dislessico. Che non vuol dire più indietro degli altri. È intelligente come gli altri, anzi spesso è più intuitivo e creativo della media. Ha soltanto bisogno di tempo, e di una diversa organizzazione dell’apprendimento per arrivare dove arrivano gli altri, e a volte anche più in là. Tra i dislessici presunti, in fondo, figurano personaggi del calibro di Einstein o Thomas Edison. [ ... ] “La distribuzione dell’intelligenza è uguale al resto della popolazione anche se ci si stupisce ancora di trovare delle supermenti tra chi soffre di questo problema”, spiega Giacomo Stella, docente di psicopatologia dell’apprendimento all’Università di Urbino [ ... ]. La dislessia non è un problema psichico come si è creduto per molto tempo [ ... ], è un disturbo dell’apprendimento di natura neurobiologica e come tale va trattato. [ ... ] Si stima che dal 3 al 5% della popolazione in Italia ne sia affetto, e che almeno la metà non lo sappia [ ... ]. S. Gandolfi, Tra genio e normalità: ecco che cosa ci insegna la dislessia, Sette-Corriere della sera, 22/4/04 Tra le osservazioni sotto riportate, espunte, con qualche modifica, dall’articolo citato di Sara Gandolfi, UNA è stata indebitamente inserita ed È IN CONTRADDIZIONE CON LE TESI sostenute nel discorso. Individuatela:
è scientificamente errata la convinzione che il bambino dislessico non impari perché è inibito
non sempre e non tutti i dislessici sono consapevoli del disturbo da cui sono affetti
la dislessia non è, come si è creduto a lungo, un problema psichico
la dislessia significa molto spesso genio nascosto, come inequivocabilmente dimostra l’esempio di Einstein
in una classe di 25 bambini è probabile che in media uno sia dislessico