Durante l’età giulio-claudia:
spicca tra tutti la figura di Seneca
ci sono moltissime personalità di spicco, per cui è difficile stabilire quale personalità sia la più importante
gli imperatori non si occupano di letteratura e, quindi, non favoriscono il suo sviluppo
non ci sono figure di letterati che si impongono come punti di riferimento e, quindi, nasce una poesia minore;
c’è un “buco” letterario, nel senso che nessuno si occupa più di letteratura